Qual è il periodo migliore per visitare le Langhe?

Qual è il periodo migliore per visitare le Langhe? Scopriamolo insieme con questo nostro approfondimento su una meravigliosa regione!

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Le Langhe sono un territorio collinare del Piemonte, in grado di abbracciare una vasta porzione tra le province di Cuneo e di Asti. Il nome della zona deriva dal termine locale langa, collina e… non è certo difficile capire perché, considerato che l’area assicura una piacevole alternanza di rilievi che si perdono all’orizzonte.

Parte integrante del Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO dal 2014, sono conosciute favorevolmente in tutta Italia e in tutto il mondo soprattutto per alcuni elementi enogastronomici come i vini pregiati che vengono prodotti dalle cantine della zona, come il Barolo, il Barbaresco, il Nebbiolo, il Barbera e il Dolcetto.

Guai, però, fermarsi alla sola – pur eccezionale – dote enogastronomica. Una visita alle langhe è infatti consigliata anche per la sola bellezza del paesaggio: colline ondulate e vigneti, boschi e borghi pittoreschi, che meritano sicuramente una visita attenta.

Ma qual è il periodo migliorare per visitare le Langhe? C’è una stagione preferenziale per recarsi in questo meraviglioso scorcio di BelPaese?

Quando andare nelle Langhe: le stagioni migliori

In linea di massima è possibile affermare che le stagioni migliori per visitare le Langhe siano quelle di “spalla” all’estate e, dunque, la primavera e l’autunno.

Un viaggio in primavera (soprattutto tra aprile e maggio) ti permetterà infatti di ammirare un paesaggio infiorato, con i prati verdi e i tipici profumi e colori degli alberi da frutto. Troverai inoltre un clima mite, con giornate piacevolmente calde e notti fresche: la soluzione ideale per fare escursioni e gite in bicicletta, alla ricerca di qualche prelibatezza nei numerosi mercati contadini che sorgono in questa zona.

Altrettanto utile e funzionale è la gita in autunno (tra settembre e i primi di novembre): i colori delle colline delle Langhe cambiano rispetto a quelli che abbiamo già accennato essere i riferimenti cromatici primaverili, creando dei panorami unici nel loro genere.

Peraltro, non è certamente trascurabile ricordare come una visita alle Langhe in autunno permetterà di partecipare al periodo della vendemmia e, di conseguenza, alla possibilità di essere coinvolti in diverse manifestazioni dedicate al vino. Tra le altre iniziative enogastronomiche, la Fiera del Tartufo Bianco d’Alba, una delle più importanti in questo settore.

Naturalmente, quanto sopra non sta certamente a significare che le Langhe siano da evitare in estate o in autunno. Durante l’estate, infatti, il clima è caldo e soleggiato, ideale per godersi le giornate all'aperto. Può dunque essere un buon momento per visitare le cantine e degustare i vini locali, a patto di accettare il fatto che c’è molta più folla rispetto alle altre stagioni.

C’è infine l’ipotesi di andare alle Langhe in inverno. Il clima sarà intuibilmente più freddo e umido, con possibilità di neve. Potrebbe dunque essere un momento ideale per rilassarsi nei centri benessere e godersi la cucina locale. I turisti in questa parte dell’anno sono sicuramente di meno e, dunque, potrai assicurarti la disponibilità di un contesto più tranquillo.

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